
Tappa B09 - Variante da Parma a Fornovo
Il tracciato di questa tappa raggiunge Fornovo di Taro toccando alcuni punti di interesse culturale e architettonico,
Il tracciato di questa tappa raggiunge Fornovo di Taro toccando alcuni punti di interesse culturale e architettonico,
Prima sezione della variante che connette Parma con Fornovo di Taro.
Questa variante sale fino in vetta al Monte Valoria da cui si gode uno spettacolare panorama.
La variante permette di andare a visitare i ruderi di Ponte Camillario, antico manufatto romano.
Da Marina di Massa delle comode ciclabili ci portano fino a Forte dei Marmi e Pietrasanta.
Da Luni ci dirigiamo verso la costa per seguire le strade litoranee fino a Marina di Massa. Partendo da Aulla con questa variante si accorcia la tappa a 47.8 km e si evita la salita dopo Avenza.
Questo percorso alternativo evita la ripida discesa su sterrato che da San Quirico porta prima a Vignoni Alto e poi a Bagno Vignoni, e segue la Via Cassia, che va percorsa facendo attenzione al traffico.
La variante per Abbadia San Salvatore si stacca dal percorso ufficiale poco prima della Posta di Ricorsi, all’altezza della sbarra della strada che conduce all’agriturismo Il Poderino
Da Camaiore saliamo verso Monte Magno. Da qui percorriamo la SP1, a tratti molto pericolosa per il traffico veicolare.
Risaliti a Piazzano scendiamo nella valle del torrente Contesola
Si sale verso Castello Aghinolfi per imboccare una strada panoramica, che va percorsa con cautela a causa del traffico.
La tappa prosegue per Pietrasanta, "la piccola Atene d'Italia",
La tappa è pianeggiante; la principale attrattiva è l'area archeologica di Luni, antico porto romano dove i pellegrini francigeni s'imbarcavano verso Santiago.
La tappa si svolge in gran parte su sentiero, è impegnativa e molto bella, e ci regala il primo panorama sul mare.
Interessanti le atmosfere degli antichi villaggi lungo il cammino,
La variante segue il vecchio tracciato della Via Francigena che attraversa il ponte del Torrente Valchetta.
L'ultima tappa della Via Francigena inizia con un piacevole percorso nel verde delle campagne laziali, per proseguire per un breve tratto lungo strade secondarie che attraversano la periferia romana
La prima parte della tappa attraversa le campagne fino ad arrivare a Monterosi. Riprendiamo il percorso tra i campi, fino alle cascate di Monte Gelato,
Il percorso presenta modesti saliscendi tra campi e boschi, prevalentemente su strade asfaltate, fino alla lunga salita che porta ad attraversare Vetralla, Pietrara e Vico Martino.
Il percorso si allontana da Bolsena lungo la via Cassia regalando splendide viste sul lago. Abbandoniamo la statale poco prima di Montefiascone a cui arriviamo dopo una lunga salita.
Da Radicofani si scende verso la Val di Paglia, attraversando un paesaggio meraviglioso: attorno a noi colline a perdita d'occhio e il Monte Amiata, e dietro di noi la Rocca.
Pedaliamo nell'incanto dei panorami della Val d'Orcia, e la prima perla della giornata è Vignoni Alto, un villaggio fuori dal tempo che preannuncia Bagno Vignoni,
Se percorsa in una bella giornata di sole, questa tappa può diventare indimenticabile grazie ai panorami sconfinati che si godono dai crinali della Val d'Arbia,